Synology Italia - Forum

Ciao a tutti, ho una rete domestica mista costituita da alcune postazioni sulle quali gira win ed altre invece Mac e Ubuntu. Avendo la necessità di syncronizzare alcune directory che contengono grosse mole di dati, ho provveduto ad installare sulle macchine SyncThing, visto il suo protocollo che utilizza il p2p. Ora sul mio nodo ds220+ quando cerco di aggiungere la cartella Documenti del mio utente presente in:

/var/services/homes/mioutente

mi dice che non è possibile per un problema di permessi, infatti di default mi permette di creare una directory nel seguente percorso:

/volume1/@appdata/syncthing

Ora la mia domanda è, sono per forza obbligato a rimanere nella directory suggerita da SyncThing o c'è un modo per impostargli quella da me desiderata?

Io ti consiglio di lasciare la cartella li, per evitare problemi in caso di aggiornamenti dell'applicazione, ripristini vari, ....

Se vuoi accedere alla stessa cartella anche dalla home puoi sempre creare un link simbolico.

Grazie mille per la dritta, infatti come da te suggerito ho risolto con il link simbolico. Al riavvio lo mantiene definitivo il link o devo caricarlo da qualche parte tipo rc.local?
Ora però non mi è chiaro perché dal mio Mac[*] quando creo una cartella con il nome di default "cartella senza nome", questa non viene sincronizzata sul nas[*], invece appena le assegno un nome personalizzato SI.
Ho provato a segnalarlo nel loro forum

[*]SyncThing v1.24.0, macOS (64-bit ARM)
[*]SyncThing v1.27.1, Linux (64-bit Intel/AMD)

[POSTEDIT]
Per ovvie ragioni, al riavvio del nas il link simbolico viene cancellato, ma basta impostare uno script in avvio e si risolve.
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