Unicamente per file sharing potrebbe bastare anche il 414j, ma questi giocattoli sono molto più che file server e troverai sicuramente beneficio dalla maggiore ram e cpu più performante del 414 (specialmente su volumi raid) che inoltre ha anche la doppia porta di rete, che se unita ad uno switch con supporto LACP, ti darà anche maggiori performances nell'accesso simultaneo da più pc.
https://www.synology.com/it-it/products ... ance#4_bay
A prescindere dal numero di dischi, il nas crea su ognuno di essi (dischi interni) due partizioni nascoste (2GB circa) unite a formare due array raid1 per il sistema operativo e la memoria virtuale. Lo spazio residuo di ogni disco è gestito dall'utente e può esser "formattato" come "volume di base" (disco singolo/indipendente) o ulteriormente unito a formare volumi raid di vario livello.
Detto ciò, siccome le eventuali applicazioni aggiuntive (server dlna, videostation, download station ... ma anche di più complesse: dns server, asterisk, mail server) e le loro configurazioni vengono salvate nello spazio utente, sarebbe comunque ideale avere un volume raid (1/5) in modo che se si guasta il disco oggetto delle installazioni non si debba reinstallare e configurare tutto da capo.
A prescindere che tu utilizzi il raid (che non è un backup) o no, il backup va sempre fatto. Non serve però che tu lo faccia due volte da pc, il nas può fare backup da una cartella all'altra, da un disco all'altro autonomamente, con maggior velocità rispetto al doppio trasferimento via rete, ed in modo automatico ad intervalli schedulabili dall'utente.
In caso di guasto all'unità (cpu, alimentatore ...) i dischi singoli o raid1 (usandone uno della coppia) possono essere montati in un case usb e leti da qualsiasi sistema linux, altro nas o pc win con appositi driver. Livelli di raid superiore (5/6) richiedono un pc linux con canali sata sufficenti a montare contemporaneamente almeno l'array-1 disco per raid5 o l'array-2 dischi per il raid6. Si potra così montare il volume in stato degradato (eventualmente in sola lettura per precauzione) ed accedere a tutti i dati.
Detto ciò il mio consiglio per modelli a 4 o più baie è un raid5 con 3hdd (eventualmente iniziando con raid1 da estendere poi con il 3°disco in raid5) ed un disco singolo. Il nas può fare automaticamente il backup dei dati sensibili dal volume raid (usato come file server) a quello singolo. Questi in caso di guasto saranno immediatamente e facilmente disponibili/accessibili altrove. Backup completi/incrementali dei pc possono essere riposti sul volume singolo, essendo questi una copia degli originali presenti su altra macchina potrebbero non necessitare della tolleranza al guasto data dal raid.
I dischi quali WDRed, progettati per nas (qundi always on 24/7) sono appena leggermente più lenti (girando a 5400) ma quando usati in raid5 essendo strippati il collo di bottiglia diventa la cpu e/o lan. Sono molto meno rumorosi e scaldano notevolmente di meno (anche 10/15 gradi) il che si traduce in un ulteriore diminuzione della velocità di rotazione delle ventole del nas. Vanno però obbligatoriamente usati con UPS, se non si vuole rischiare la perdita dei dati per blackout.
Riguardo TimeMachine è supportato, richiede AFP abilitato sul nas, ma non so dirti altro in quanto non amante/possessore dei prodotti della mela rosicata. Ponzo credo sia la massima autorità in questo campo, saprà dirti meglio